Preparazione

1 - Ammollo dei Legumi (FONDAMENTALE!):
Metti i ceci e le fave in una ciotola capiente. Coprili con abbondante acqua fredda (almeno il doppio del loro volume) e lasciali in ammollo per almeno 18-24 ore. Cambia l'acqua almeno una volta durante l'ammollo. Questo passaggio è cruciale: i legumi devono essere morbidi ma non cotti, e il bicarbonato di sodio aiuterà a renderli più digeribili e a ottenere la giusta consistenza.

2 - Scola e Preparare il Composto:
Scola i ceci e le fave dall'acqua di ammollo e sciacquali molto bene. Asciugateli leggermente con un panno pulito.
In un robot da cucina mettti i ceci e le fave ammollati, la cipolla tritata, l'aglio, il prezzemolo e il coriandolo fresco.
Aggiungi il cumino, il sale e il peperoncino.
Frulla il tutto fino ad ottenere un composto grossolano ma omogeneo. Non frullare troppo a lungo fino a renderlo una pasta liscia, altrimenti i falafel risulteranno gommosi. Devi sentire ancora una leggera granulosità.

3 - Aggiungi il Bicarbonato e Far Riposare:
Trasferisci il composto in una ciotola e incorpora il bicarbonato di sodio. Mescola bene.
Copri la ciotola e lascia riposare il composto in frigorifero per almeno 30 minuti (o anche un'ora). Questo permette ai sapori di amalgamarsi e al bicarbonato di attivarsi leggermente.

4 - Forma i Falafel:
Preriscalda il forno a 200°C (ventilato) o 220°C (statico).
Fodera una teglia con carta forno.

Con le mani leggermente inumidite, prelevi piccole porzioni di composto (circa 30-40 g l'una) e forma delle polpette leggermente schiacciate o delle piccole ciambelle, come i falafel tradizionali. Se vuoi, passateli nei semi di sesamo.

Disponi i falafel sulla teglia, lasciando un po' di spazio tra l'uno e l'altro.

5- La Cottura al Forno:

Spennella generosamente ogni falafel con olio extra vergine d'oliva. Questo aiuterà a creare quella crosticina dorata e croccante che tanto desideriamo.

Inforna per 20-25 minuti, girando i falafel a metà cottura (dopo circa 10-12 minuti), fino a quando non saranno ben dorati e croccanti su tutti i lati. Il tempo può variare in base al vostro forno e alla dimensione dei falafel.

Il Trucco da Chef per un Risultato Eccellente

Il segreto per ottenere dei Falafel al forno che siano davvero eccezionali, con quella croccantezza esterna e morbidezza interna che li contraddistingue, risiede in due punti chiave:

1 - L'Ammollo Perfetto e la Macinatura Grossolana: Questo è il punto di partenza. L'ammollo prolungato dei ceci secchi (e fave) è irrinunciabile. Non usare mai ceci precotti in scatola per i falafel, perché la loro consistenza è troppo morbida e non reggerebbe la cottura al forno, risultando in falafel molli. La macinatura nel robot da cucina deve essere grossolana. Se il composto è troppo fine, i falafel diventeranno densi e gommosi. La leggera granulosità permette al vapore di formarsi all'interno durante la cottura, creando quella texture ariosa e morbida, mentre l'esterno si asciuga e diventa croccante.

2 - Il "Colpo di Calore" Iniziale e l'Olio: Per replicare l'effetto della frittura, ovvero una rapida doratura esterna che sigilla l'umidità interna, è fondamentale un forno ben caldo (200-220°C) e la generosa spennellata di olio extra vergine d'oliva prima di infornare. L'olio non solo contribuisce alla doratura, ma aiuta anche a creare una barriera che trattiene l'umidità all'interno, evitando che i falafel si secchino troppo. Girali a metà cottura assicura una doratura uniforme su tutti i lati.

Con questi accorgimenti, i tuoi Falafel al forno saranno una rivelazione, un'alternativa sana e deliziosa che non ha nulla da invidiare alla versione fritta. Servili caldi con salsa Tahini, insalata fresca e pane pita. Buon appetito!

Video ricetta