POROTOS GRANADOS VEGANO
un'estate in Cile
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Una soleggiata giornata estiva, nel cuore del Cile. L’aria è satura dai profumi intensi della terra e delle erbe aromatiche. Davanti a te, un piatto fumante ti invita a un viaggio sensoriale indimenticabile. Sono i porotos granados, un tesoro culinario che racchiude la storia e l’anima di questa terra.
Un abbraccio di sapori autentici
I porotos granados sono molto più di un semplice piatto: sono un abbraccio di sapori autentici che ti avvolgerà in un caldo abbraccio. Ogni cucchiaio è un viaggio nel passato, un ritorno alle origini. Legumi selezionati con cura, verdure di stagione e spezie avvolgenti si fondono in un’armonia perfetta, creando un’esperienza culinaria unica e indimenticabile.
Un piatto ricco di storia
La storia dei porotos granados affonda le sue radici nei tempi antichi. Già i Mapuche, gli indigeni cileni, coltivavano questi preziosi legumi, che venivano poi trasformati in un piatto nutriente e gustoso. Il nome stesso, "porotos granados", evoca immagini di colori vivaci e sapori intensi, un vero e proprio banchetto per i sensi.
Perché provare i porotos granados?
Un’esperienza autentica: Assaporare i porotos granados significa immergersi nella cultura culinaria cilena e scoprire una tradizione millenaria.
Un piatto completo e nutriente: Ricchi di fibre, proteine e vitamine, i porotos granados sono un alimento sano e completo, perfetto per un pasto gustoso e soddisfacente.
Un viaggio per il palato: Ogni boccone è un’esplosione di sapori, un’emozione che ti rimarrà nel cuore.
Sei pronto a intraprendere questo viaggio culinario?
Ingredienti:
- 180 gr di pomodori maturi
- 130 gr di fagioli rossi secchi
- Olio d'oliva extravergine
- 500 gr di brodo vegetale
- 300 gr di zucca tagliata a cubetti
- 1 cipolla tagliata a dadini
- Cumino
- Origano
- Sale
- 2 spicchi d’aglio
- Paprika dolce
- Basilico
- 250 gr di mais
Preparazione:
1. Ammollo e cottura dei fagioli: Per ottenere dei fagioli morbidi e gustosi, mettili in ammollo per almeno 12 ore. Questo passaggio è fondamentale per ammorbidire i fagioli e permettere loro di assorbire acqua. Dopodiché, cuocili per 30 minuti, scolali e mettili da parte. Saranno pronti per unirsi al resto degli ingredienti e regalare al tuo piatto un’esplosione di sapore e nutrimento.
2. Preparazione dei pomodori: Sbuccia con cura i pomodori freschi, rimuovendo i semi per un risultato più vellutato. Tagliali a tocchetti regolari, pronti per essere incorporati nella tua base aromatica.
3. Crea la base aromatica: Inizia facendo rosolare dolcemente una cipolla in un filo d’olio extravergine d’oliva. Lascia che il suo aroma inebri la cucina, poi aggiungi uno spicchio di aglio per intensificare il sapore. Dopo qualche minuto, unisci i pomodori preparati, un pizzico di paprika, cumino, origano e una spolverata di sale. Mescola attentamente, poi aggiungi basilico fresco tritato per una nota fresca e profumata. Lascia cuocere a fuoco basso e copri la pentola per circa 20 minuti: il tempo perfetto per far amalgamare tutti i sapori.
4. Aggiungi la zucca: Dopo i primi 20 minuti di cottura, è il momento di incorporare la zucca. Lascia che si insaporisca nella base per qualche minuto, mescolando delicatamente e mantenendo la pentola coperta per trattenere tutto il calore e i profumi.
5. Unisci il mais e il brodo: Aggiungi del mais dolce e mescola bene. Versa il brodo vegetale caldo, copri nuovamente la pentola e lascia cuocere per altri 10 minuti, permettendo a tutti gli ingredienti di fondersi insieme in un tripudio di sapori.
6. Finale con i fagioli: Ora è il momento di aggiungere i fagioli che hai preparato all’inizio. Regola di sale e lascia cuocere il tutto a fiamma bassa per altri 20 minuti, sempre coperto. Questo ultimo passaggio permetterà ai fagioli di assorbire tutti gli aromi, creando uno stufato vegano cremoso e ricco.
Servi caldo e preparati a gustare un piatto nutriente e avvolgente, perfetto per riscaldare corpo e anima.
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